Quanto tempo serve per costruire una piscina in acciaio?

Piscina

Le moderne piscine interrate in acciaio sono la soluzione ideale per chi desidera installare un impianto di qualità nel giardino ad un giusto prezzo. Hanno molte qualità che non mancherai di apprezzare, dal fatto di essere costruite con materiali di prima scelta al risultato di grande impatto estetico, per non dimenticare i tempi brevi di montaggio.

La qualità ad un prezzo sostenibile

Gli impianti a pannelli autoportanti hanno una struttura prefabbricata, realizzata in azienda, e qui sottoposta a diversi test di sicurezza. Per la costruzione vengono impiegati materiali di prima scelta, molto resistenti e che garantiscono un’ottima tenuta al tempo e all’usura, come l’acciaio FE280, già ampiamente utilizzato per guardrail, tralicci e coperture di tetti. Per aumentare la forza, ogni pannello è, poi, sottoposto ad un processo di nervatura e successivamente ad una zincatura a caldo. Quest’ultimo trattamento lo impermeabilizza, rendendolo assolutamente inattaccabile da agenti chimici e corrosivi.

La piscina dei tuoi sogni direttamente a casa tua, senza stress!

Le strutture in acciaio hanno anche un altro grande pregio, ovvero quello di poter essere montate in tempi veramente rapidi senza bisogno di grandi lavori invasivi. Considera, infatti, che le componenti dell’impianto sono già pronte, devono solamente essere posizionate e assemblate tra loro. Questo significa un grande risparmio di tempo e di fatica, nonché una riduzione drastica dei costi d’installazione.

In linea generale, per una piscina residenziale di forma e dimensioni standard occorrono sette giorni lavorativi per concludere il lavoro. Ovviamente a questo dovrai aggiungere i tempi:

  • per la richiesta dei permessi,
  • per i sopraluoghi e la progettazione,
  • per i lavori di cantiere,

Infine, tieni sempre presente che le condizioni meteo possono causare un prolungamento delle operazioni, in caso di pioggia, infatti, ogni attività viene sospesa.

Personalizza il tuo impianto come preferisci

Le moderne strutture, nonostante siano prefabbricate, lasciano ampio spazio di personalizzazione e si adattano bene a qualsiasi tipo di gusto. Non preoccuparti, quindi, se hai esigenze particolari, perché hai modo di scegliere forma, dimensioni, colore del rivestimento interno, e molto altro. Ci sono ad esempio, alcune rifiniture che influenzano molto il risultato finale, come l’ingresso in acqua, piuttosto che la pavimentazione del solarium. Per quanto riguarda il primo, hai a disposizione l’elegante scala romana, la pratica scaletta in inox, o in alternativa la suggestiva entrata a spiaggia. Mentre per il secondo esiste una vasta gamma di materiali e fantasie possibili.

Tra i tanti aspetti da decidere durante la progettazione, non dimenticarti del sistema di ricircolo. Puoi scegliere tra skimmer, sfioro, o skimmer sfioratore. Oltre all’impatto estetico che cambia, tra l’una e l’altra opzione, esistono delle differenze di prezzo, di impegno a livello manutentivo e di velocità di montaggio.

Le piscine in acciaio sono strutture di grande impatto, facili da montare e molto resistenti, si adattano perfettamente a qualsiasi ambiente entrando in sintonia con esso. Non solo, sono facili da gestire e mantengono la loro bellezza inalterata nel tempo, per un risultato che dura a lungo e aggiunge valore alla casa.

Se sei interessato, contatta il rivenditore Rete Piscine più vicino a te e richiedi maggiori informazioni.

Mincipiscine: 7 motivi per averne una in casa

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Se da tempo desideri un angolo benessere in cui rilassarti e allontanare lo stress quotidiano, le minipiscine fanno per te. Sono ideali per concedersi un idromassaggio in un momento di pausa o per trascorrere il tempo libero in compagnia dei tuoi cari.

Che cosa sono le minipiscine?

Come dice il nome stesso, si tratta di strutture di dimensioni ridotte, dotate di comode sedute, in cui è possibile godere di trattamenti benessere simili alle spa. No, non sono semplici vasche idromassaggio. Le minipiscine, infatti, sono dotate di sistema di ricircolo e filtrazione dell’acqua che consente di non dover svuotare e riempire la struttura ogni volta che vuoi utilizzarla. Una bella comodità, nonché un ottimo modo per risparmiare!

Non è tutto. A differenza delle vasche idormassaggio, le minipiscine sono dotate di una serie di comfort unici, che trasformeranno il tuo bagno in una vera e propria esperienza sensoriale. Infatti, dispongono di bocchette per l’idromassaggio intelligentemente posizionate, che possono essere regolate per getto e intensità. Hanno un sistema di illuminazione a Led, costituito da una serie di faretti intermittenti che cambiano colore. Grazie ad essi potrai godere dei piacevoli benefici della cromoterapia mentre sei comodamente seduto in acqua.

I moderni modelli sono realizzati con materiali di prima scelta, resistenti e di grande impatto estetico, sono disponibili in diverse dimensioni e si adattano bene sia ad un ambiente interno che esterno.

Ecco perché vale la pena prendere una minipiscina

  • Se desideri tanto avere un impianto a casa tua, ma non hai spazio. La minipiscina risolve il problema. Esistono modelli di ogni grandezza, e possono essere posizionati praticamente ovunque, anche nella veranda di casa.
  • Comode sedute ergonomiche per un relax totale. La cosa bella è che questi impianti, a differenza delle vasche idromassaggio, sono pensati apposta per ospitare più persone alla volta. Quindi potrai goderti attimi di tranquillità con chi desideri tu.
  • L’idromassaggio può essere controllato attraverso un dispositivo che permette di regolare il flusso d’aria e acqua su ogni postazione. Inoltre ogni seduta è dotata di più getti collocati strategicamente per massaggiare specifiche parti del corpo, dalle spalle alla schiena, dalle mani ai piedi.
  • Un sistema luci a Led che ti consente di risparmiare energia, ma anche di creare suggestivi giochi di luce e di provare i benefici della cromoterapia.
  • Appositi diffusori in cui versare oli essenziali a piacere per immergersi in un bagno caldo e profumato. Se conosci le proprietà delle erbe, saprai anche quanto facciano bene certe essenze per la pelle e le vie respiratorie.
  • Volendo puoi inserire anche i giochi d’acqua, come fontane o cascate, per rendere ancora più unica e su misura la tua piccola spa.
  • Infine, alcuni modelli dispongono di un sistema stereo con telecomando water resistant, per ascoltare la musica che più ti piace mentre sei immerso tra le bollicine.

Se installi una minipiscina avrai una vera oasi di pace direttamente a casa tua in cui poter godere del tempo libero assieme ai tuoi cari. Se sei interessato e vuoi saperne di più, contatta il rivenditore Rete Piscine più vicino a te.

Feste a bordo piscina? Prepara il tuo giardino

 

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Se hai una piscina in giardino, non c’è niente di più bello che organizzare una festa a bordo vasca. Il clima mite permette finalmente di godere appieno del verde di casa e ti consente di trascorrere qualche ora in compagnia degli amici o dei propri cari all’aria aperta.

Affinché la serata riesca bene occorre, però, un minimo di preparazione. Ecco gli aspetti da non tralasciare per ricreare un ambiente perfetto!

Gli accessori essenziali per una festa in piscina

Vuoi organizzare un party in notturna? Fantastico! Ma hai tutti gli accessori giusti per creare un ambiente accogliente?

  1. Illuminazione

Di notte le luci sono essenziali, non solo per riuscire a vedere, ma anche per rendere suggestiva l’atmosfera. I fari a led sono una soluzione personale e che ti permette di risparmiare fino all’80% rispetto alle tradizionali lampade ad incandescenza. Inoltre la tecnologia led dura molto di più, un faro ha una vita di 50 mila ore e non ha bisogno di manutenzione! Grazie all’ampia gamma di colori, poi, sarà un gioco da ragazzi realizzare tanti sequenze di luce a piacere!

  1. Idromassaggio

Per un bagno rilassante in notturna, l’idromassaggio è ideale! Potrai invitare i tuoi ospiti a godersi i fantastici benefici dell’idroterapia nella tua piscina, non male? Oggi, esistono diverse soluzioni per istallare questo accessorio anche nelle strutture già esistenti. Le bocchette per il getto, infatti, possono essere posizionate praticamente ovunque, ad esempio sui gradoni di una scala romana. Oppure, se ami i trattamenti SPA e non hai molto spazio, puoi optare per l’istallazione di una minipiscina, ha dimensioni contenute ma è ugualmente comoda!

  1. Riscaldamento

Se vuoi sfruttare l’impianto anche nelle ore notturne, un accessorio da considerare è sicuramente il riscaldamento. Quando il sole se ne va, l’aria diventa subito più fresca e l’acqua disperde velocemente il calore accumulato durante il giorno. Così può diventare un problema tuffarsi. Per prevenire il fenomeno, puoi utilizzare una copertura isotermica, ma non sempre è sufficiente. Se, invece, doti la struttura di un sistema per regolare la temperatura, potrai godere di un bagno caldo anche quando il sole non c’è e prolungare la stagione di utilizzo!

Arredamento da giardino: metti comodi i tuoi ospiti

La piscina adesso è pronta, ma hai considerato proprio tutto? L’area solarium e il giardino? Anche loro devono essere pronti. Per farlo, pensa a cosa serve per mettere a proprio agio i tuoi ospiti. Ad esempio, se decidi di organizzare una cena, ti tornerà utile un bel tavolo da esterno e delle sedie. Se, invece, vuoi offrire un aperitivo, può bastare un carrellino e delle sdraio. Esiste una vasta gamma di elementi di arredo per il giardino, curati nelle linee e nei dettagli, e molto resistenti all’usura e al tempo. I prezzi variano a seconda delle esigenze e dei materiali impiegati, è, quindi, facile trovare degli ottimi prodotti ad un costo accessibile!

Adesso, ti manca solo il menù e gli ospiti, ovviamente! Sei pronto ad organizzare una festa in piscina con i fiocchi? Se invece desideri acquistare un accessorio in più per rendere il tuo party indimenticabile, rivolgiti al concessionario Rete Piscine più vicino a te.

Quali sono le agevolazioni 2015 per ristrutturare la piscina interrata?

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Da tempo desideri ristrutturare la tua piscina interrata? Affrettati, sei ancora in tempo per usufruire delle agevolazioni fiscali promosse dallo Stato. Si sa, rimettere a nuovo un impianto, aggiungere comfort, installare tecnologie all’avanguardia per tagliare gli sprechi è una bella spesa, ecco perché ti conviene non perdere questa ghiotta occasione.

In cosa consistono le agevolazioni fiscali per la piscina?

In breve, si tratta di una detrazione sull’imponibile Irpef dei costi sostenuti per la ristrutturazione, fino ad un massimo del 40% della spesa stessa. L’agevolazione vale solo per chi già possiede una piscina privata interrata, che sia interna o esterna, e non per chi, invece, la voglia costruire ex nuovo. Se decidi di rifare il tuo impianto entro dicembre di quest’anno, ti verranno rimborsate quasi la metà delle spese che affronterai.

Come funziona: i dettagli

Lo stato rimborsa chiunque esegua lavori di ristrutturazione edilizia, o interventi di miglioria su immobili già esistenti. L’edificio può essere anche appena comprato, purché non sia nuovo. I proprietari possono accedere alle agevolazioni secondo queste modalità:

  • 40 % di detrazione dall’imponibile Irpef,
  • Soglia massima di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare,
  • Spese sostenute tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2015,
  • Suddivisione della detrazione in 10 quote annuali di pari importo.

Insomma se vuoi fare una bella manutenzione del tuo immobile è proprio il momento giusto, perché dal 2016 l’aliquota da detrarre tornerà al 36% e il tetto a 48.000 euro.

In queste agevolazioni è compresa anche la piscina!

Gli impianti privati sono considerati parte integrante dell’abitazione e in quanto tali vengono inclusi nelle detrazioni. Sono diversi gli interventi che puoi far rientrare nel regime agevolato, sia migliorie a livello funzionale che lavori di natura estetica.

  1. Rinnovare l’area del solarium: cambiare, quindi, la pavimentazione e il bordo vasca,
  1. Rifare il rivestimento interno della struttura,
  1. Rinnovare e/o rifare l’impianto di circolazione e filtrazione, cambiare filtri, skimmer, canalina di sfioro e così via,
  1. Installare o cambiare l’impianto di riscaldamento,
  1. Installare o cambiare il sistema d’illuminazione, ad esempio sostituire i tradizionali fari alogeni con lampade a Led,
  1. Acquistare e installare nuovi comfort e accessori per il tuo tempo libero, come l’idromassaggio, la doccia solare e il nuoto controcorrente.

A questo puoi aggiungere le spese di gestione e progettazione come:

  • I costi per la pianificazione e le prestazioni professionali connesse,
  • I costi relativi all’acquisto di materiali,
  • I costi per le perizie e sopralluoghi necessari alla progettazione del lavoro,
  • Tutti i documenti e i permessi necessari, come l’imposta di valore aggiunto, quella di bollo e l’autorizzazione di inizio lavori.

Ti conviene affrettati quindi. Se non sai da dove cominciare, ti consigliamo di affidarti ad un commercialista o ad un geometra di fiducia, che ti segua passo, passo e ti spieghi bene come accedere all’agevolazione. Dovrai tenere documentazione e traccia di ogni spesa per poter dimostrare che sia stata effettivamente sostenuta. Per un lavoro ben fatto e che duri a lungo nel tempo, poi, affidati ad un vero professionalità. Ricordati che una piscina ristrutturata aumenta il valore del tuo immobile e garantisce una maggiore sicurezza ai tuoi cari.

Qual è la posizione migliore per la tua piscina interrata?

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Hai deciso di installare una piscina interrata nel tuo giardino di casa? Ottima scelta. Vedrai che quando i lavori saranno finiti e la struttura pronta per il primo tuffo, sarai soddisfatto del risultato. Intanto però, hai un po’ di cose a cui pensare e di decisioni da prendere, come i materiali, il sistema di ricircolo, la forma e le dimensioni, non ultima la posizione in cui desideri che l’impianto venga montato.

Proprio la posizione è un aspetto essenziale se vuoi goderti appieno la piscina. Troppe volte, invece, passa in secondo piano e viene sottovalutata, con il risultato che, una volta montata la struttura, non si può più tornare indietro e ti tocca tenerla dov’è, anche se in un altro posto sarebbe stata meglio.

Per non sbagliare considera i seguenti punti:

Più sole prende, meglio è

La piscina dovrebbe essere esposta al sole e al riparo da forti correnti d’aria. Considera che a nessuno piace tuffarsi in una vasca gelida. La luce solare riscalda l’acqua senza bisogno di utilizzare energia elettrica e ti consente bagni tiepidi durante tutto il giorno. Per contro, il vento raffredda la struttura e porta detriti e sporcizia che inquinano dandoti lavoro extra. Scegli, quindi, un posto strategico, ben soleggiato, ma allo stesso tempo protetto.

Foglie, fiori e pollini alla larga

È vero che un po’ di ombra non guasta mai nelle torride giornate estive, ma per quella ti consigliamo di procurarti un ombrellone e di evitare le fronde degli alberi. Per quanto belle, infatti, le piante sono nemiche della tua piscina, soprattutto quelle ad alto fusto dalla chioma rigogliosa. Tutte quelle foglie, quei petali, e pollini indovina dove finiscono? Senza contare che attirano mosche, api e vespe, che sono veramente fastidiose quando iniziano a ronzarti attorno mentre fai il bagno.

Un po’ di privacy non fa male

Magari vivi in una casa isolata e non hai vicini attorno, ma se non è così, quando valuti la posizione della futura piscina, dovresti pensare anche alla tua privacy e a quella dei tuoi cari. Non vorrai che tutte le volte che ti sdrai al sole, arrivi il vicino di turno ad attaccare bottone sull’ultimo modello di barbecue? Un modo per ovviare al problema è piantare delle siepi o degli arbusti tutt’attorno, in modo da creare una sorta di separé naturale.

Il luogo ideale è un posto luminoso, ma protetto dal vento, che rimane al sole per gran parte del giorno e che si trova a distanza di sicurezza dalle verdi chiome ombrose. Allo stesso tempo, tieni sempre presente che qualche pianta attorno all’area solarium non guasta e protegge da occhi indiscreti.

Una volta che hai trovato la posizione, scelto il modello d’impianto che incontra i tuoi gusti e chiesti i permessi necessari, puoi dare il via agli scavi. Vedrai che la struttura sarà pronta in brevissimo tempo e senza alcuno stress per. Le moderne piscine in acciaio, infatti, vengono montate in tempi decisamente rapidi senza bisogno di grandi opere edili.

Se hai bisogno di maggiori informazioni chiedi al concessionario Rete Piscine più vicino a te.

Giochi d’acqua per divertirsi in piscina ad ogni età

lampada galleggiante

Vuoi trasformare la tua piscina in un’oasi personale? Da oggi hai una vasta gamma di accessori a tua disposizione per rendere la struttura ancora più accogliente e confortevole.

Se desideri che la tua piscina diventi un luogo di divertimento e relax, allora scegli i giochi d’acqua. Piacciono ai più piccoli, sono perfetti per il relax dei più grandi e donano un allure suggestiva all’impianto.

Giochi d’acqua per animare la piscina

Non serve avere chissà quale impianto. I giochi d’acqua possono essere installati anche in strutture di piccole dimensioni e si adattano bene a qualsiasi tipologia di piscina.

Se desideri installarne uno, puoi scegliere tra diverse soluzioni, che vengono incontro ad ogni tipo di esigenza e di budget.

  • Le fontane e le cascate. Sono suggestive e arredano la struttura, creando movimento. Questi accessori piacciono molto ai più piccoli che si divertono a giocare, ma sono pensate per il relax degli adulti. Per esempio, il getto d’acqua delle fontane a lama è un toccasana per chi soffre di dolori da cattiva postura nel collo e nella parte alta della schiena. Esistono diversi modelli tutti realizzati con materiali di prima scelta, resistenti all’acqua e agli agenti chimici, che si distinguono per la tipologia di getto e per la forma, così troverai sicuramente quello che meglio si adatta al tuo impianto.
  • I funghi. Si chiamano in questo modo perché hanno proprio la forma di un fungo. Di solito vengono installati al centro della piscina e il getto d’acqua esce dalla sommità creando una cascatella tutto attorno. Oggi, sono largamente diffusi nei parchi acquatici e anche nelle spa. L’acqua che cade, infatti, regala un piacevole massaggio alle spalle e alla testa.
  • Il cannone. Si chiama così perché è un accessorio che produce un getto d’acqua compatto e potente. Normalmente viene utilizzato per scopi idroterapici, ma è anche un’ottima attrazione è fonte di gioco, soprattutto per i bambini.
  • Gli zampilli. L’aspetto migliore degli zampilli è che puoi istallarli dove preferisci, nell’impianto, nell’area solarium o in giardino. Questi piccoli getti possono essere regolati e programmati, e offrono uno spettacolo molto scenografico e d’effetto. All’occorrenza, poi, diventano una piacevole pausa rinfrescante mentre prendi il sole.

Insomma, basta veramente poco per rendere il tuo impianto un luogo su misura e personale, per dargli quel tocco in più che lo rende unico.

Accessori di prima qualità

I giochi d’acqua sono perfetti per creare l’ambiente che hai sempre desiderato nel tuo giardino. Oltre ad essere accessori di qualità che ti garantiscono un’ottima tenuta al tempo e all’usura, richiedono anche poca manutenzione e sono facili da installare. Una volta montati, dovrai solo premunirti di pulirli con cura a fine stagione.

Possono essere previsti già in fase d’installazione della tua piscina ma, se preferisci aspettare, puoi prevedere di aggiungerli in un secondo momento.

Quindi niente paura, ormai i tecnici sono preparati a qualsiasi situazione e agiscono con professionalità in tempi brevi.

Se sei interessato e vuoi saperne di più, chiedi maggiori informazioni al concessionario di Rete Piscine più vicino a te!

Che cos’è il trattamento d’urto per la piscina?

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Una corretta igiene in piscina è alla base di una balneazione sicura. Ecco perché è tanto importante la gestione ordinaria della struttura e tutte quelle attività volte a mantenere un adeguato livello di pulizia. Ad inizio stagione è ancora di più fondamentale eseguire con attenzione tutti i lavori necessari per rimettere in sesto l’impianto dopo la lunga pausa invernale. Il trattamento d’urto è sicuramente una delle operazioni principali per salvaguardare l’igiene dell’acqua.

Che cos’è il trattamento d’urto?

Viene anche chiamato superclorazione o trattamento shock ed è un trattamento di disinfezione particolarmente aggressivo, che di solito viene eseguito a inizio stagione per eliminare ogni traccia di batteri e alghe accumulate durante l’inverno. Ma può essere usato anche per risolvere altre problematiche, come in caso di acqua torbida, o di macchie rosa o nere attaccate al rivestimento della struttura.

Come funziona?

La superclorazione permette l’ossidazione delle particelle inquinanti e dei batteri presenti nell’impianto. Grazie alla massiccia dose di disinfettante, si usa praticamente il doppio della quantità normale, ogni microrganismo dannoso, anche il più minuscolo, viene ossidato e poi trattenuto nei filtri.

Come si procede?

Di solito per eseguire una superclorazione devi procedere come segue:

  • Porta il livello del pH su 7 per rendere più efficace l’ossidazione dei microrganismi.
  • Aggiungi il disinfettante tenendo conto delle indicazioni riportate sulla confezione, di solito si usa il doppio della dose normale di prodotto.
  • Lascia acceso l’impianto di filtrazione per 24 ore.

Infine, prima di tuffarti, controlla che il livello di cloro libero sia inferiore rispetto a 1,00 ppm.

Quando viene utilizzato?

Il trattamento d’urto serve ad ripulire l’impianto da ogni traccia di sporco, e in particolare da quei microrganismi troppo piccoli per essere eliminati attraverso il lavaggio delle pareti e del fondo vasca o tramite l’impianto di filtrazione. Più precisamente si usa:

  • A inizio stagione, per riportare l’acqua ad un adeguato livello d’igiene prima di ricominciare a utilizzare la struttura dopo la lunga pausa invernale,
  • A fine stagione, prima di chiudere l’impianto con un’apposita copertura invernale, per preservare l’acqua da particelle, batteri e alghe più a lungo possibile,
  • Prima di andare in vacanza, sempre allo scopo di salvaguardare la piscina mentre sei via,
  • In caso di acqua torbida, macchie e, in generale, quando noti che la vasca ha un aspetto sporco e poco limpido.

La superclorazione salva molte situazioni spiacevoli e unita ad un lavaggio accurato del rivestimento interno, ti evita di dover svuotare e riempire di nuovo la piscina ad ogni cambio di stagione.

Le buone abitudini per una corretta igiene in piscina

Ricordati, che il trattamento d’urto da solo non basta e deve essere accompagnato da una pulizia approfondita dell’impianto, tra le varie operazioni che ci sono da fare:

  • Pulizia di pareti e fondo,
  • Pulizia dei filtri e filtrazione dell’acqua,
  • Pulizia degli skimmer o della canalina di sfioro,
  • Pulizia della superficie dell’acqua,
  • Analisi dei parametri e dosaggio dei prodotti chimici.

Infine, per mantenere in buono stato la tua piscina, la cosa migliore è utilizzare un’adeguata copertura, sia durante i mesi invernali che nei momenti di non utilizzo in estate.

Ingresso in piscina, quale scegliere?

piscine in acciaio

Hai deciso di installare una piscina in giardino? Hai già scelto il modello, la dimensione e la forma, ma sei sicuro di aver pensato proprio a tutto? Uno degli accessori che fanno la differenza in piscina è sicuramente l’ingresso in acqua. È importante scegliere un’entrata comoda e confortevole per permettere a tutta la famiglia di accedere all’impianto in totale sicurezza.

Quali requisiti deve avere un ingresso in piscina?

Nella scelta di questo accessorio considera soprattutto:

  • La comodità. Per prima cosa un ingresso deve essere comodo e permettere a tutti i tuoi cari di entrare senza fatica. Tieni soprattutto presente le esigenze dei bambini che entrano ed escono dalla struttura correndo e giocando, di donne incinte o di persone anziane che magari hanno difficoltà di movimento.
  • La sicurezza. Si tratta di un aspetto decisamente cruciale se desideri goderti il tuo impianto in relax e tranquillità. Considera sempre che sul bagnato è più facile scivolare e cadere, scegli quindi materiali antiscivolo o ingressi graduali.
  • L’impatto estetico. Un’entrata deve essere un tutt’uno con la piscina, integrarsi nell’ambiente senza stonare e completare la struttura dando vita ad un luogo unico e su misura per tutta la famiglia.

Per fortuna hai a disposizione diverse possibilità per scegliere la tua entrata in acqua, dalle scalinate eleganti alle pratiche scalette in acciaio.

Le tipologie di ingresso in acqua

Esistono diversi modelli di ingresso che incontrano qualsiasi tipo di budget e di esigenza personale, così a seconda dei tuoi gusti puoi trovare sicuramente un’entrata che si adatti perfettamente alla tua piscina.

  • La scala romana. Un ingresso elegante ma allo stesso tempo comodo e graduale. È ideale per chi desidera completare la piscina con un tocco d’impatto e, allo stesso tempo, garantire il massimo del comfort e della sicurezza. I gradoni della scala, infatti, sono larghi e permettono una discesa eretta, ideale per chi fa più fatica a muoversi. Questo ingresso è molto versatile e può essere personalizzato a seconda delle esigenze, sia come dimensioni che come forma. Se poi lo desideri, puoi anche istallare delle bocchette per l’idromassaggio proprio sui gradoni.
  • La scaletta in acciaio. Pratica ed economica, è la soluzione perfetta per chi cerca un’entrata in acqua sicura, spendendo il giusto. Le moderne scalette sono curate nelle rifiniture e nel design, realizzate con materiali resistenti di prima scelta e trattate in modo da garantire una perfetta tenuta ai chimici. Prima dell’acquisto, accertati che i gradini della scala siano rivestiti con materiali antiscivolo e antisdrucciolo, per garantire il massimo della sicurezza anche quando sono bagnati.
  • L’ingresso a spiaggia. Di solito questa soluzione piace molto ai più piccoli e agli adulti che desiderano un impatto il più possibile naturale e non invasivo. Il materiale utilizzato sembra sabbia vera che degrada verso la piscina. Oltre ad ambientarsi bene in qualsiasi contesto, creando un angolo veramente suggestivo, l’ingresso a spiaggia è comodo e perfetto se hai dei bambini che amano giocare a bordo piscina.

E tu hai già scelto l’ingresso per il tuo impianto? Se hai bisogno di maggiori informazioni chiedi al rivenditore Rete Piscine più vicino a te.

Pulitori automatici: per una piscina pulita e splendente

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In piscina l’igiene è cruciale per garantire a te e ai tuoi cari una balneazione piacevole e sicura. Ecco perché devi avere cura di svolgere con costanza e attenzione i lavori di manutenzione ordinaria, che permettono di mantenere un adeguato livello di pulizia.

Le attività di gestione di un impianto richiedono pazienza e meticolosità: si tratta di analizzare i parametri dell’acqua, come cloro e pH, dosare i prodotti chimici necessari a correggerli, pulire fondo e pareti della vasca, attivare l’impianto di filtrazione, pulire i filtri, controllare che non si sia accumulato sporco nello skimmer o nella canalina di sfioro.

Tutto questo richiede tempo, che di sicuro preferiresti trascorrere a prendere il sole a bordo piscina. Per fortuna le tecnologie ti vengono incontro mettendo a punto accessori all’avanguardia, in grado di eseguire al posto tuo gran parte del lavoro, come i pulitori automatici.

Il pulitore automatico è il tuo braccio destro nella pulizia della piscina

Questo robot è stato progettato per essere programmato a lavorare in autonomia. Grazie ad un sofisticato meccanismo è in grado di rilevare la forma e le dimensioni dell’impianto e di muoversi da solo per ripulire in modo approfondito pareti e fondo vasca. Il suo sistema di spatole che girano al doppio della velocità dei vecchi pulitori, e la precisione del sistema di scanning, gli permettono di eseguire un lavoro accurato proprio come quello che potresti fare tu.

Ma non è finita qui. Il robot automatico può arrampicarsi sulle pareti verticali o risalire i gradini della scala romana e restare in equilibrio per tutto il tempo necessario a pulire la porzione di rivestimento interessata. All’occorrenza, è anche dotato di un dispositivo che individua ostacoli e gli consente di evitarli.

I nuovi modelli di robot sono pensati e progettati in ogni minimo dettaglio per essere pratici e funzionali. Hannofiltri facili da rimuovere e da pulire, funzionano in modo intuitivo, basta attaccarli all’apposita presa di mandata, e possono essere programmati e monitorati da remoto grazie ai nuovi sistemi domotici studiati apposta per la piscina.

Quali sono i vantaggi?

Un pulitore automatico diventerà presto il tuo più grande alleato nella pulizia dell’impianto. Grazie a lui:

  • Risparmi tempo e fatica, in quanto svolge un lavoro lungo e noioso che altrimenti dovresti fare tu.
  • Risparmi energia, perché puoi programmarlo in modo tale che lavori nelle ore in cui la corrente elettrica costa meno.
  • Esegue una pulizia approfondita, come quella che faresti tu a mano e garantisce, così, un livello d’igiene adeguato a te e ai tuoi cari.
  • È facile da manutenere, grazie ad un sistema di gestione che permette di gestire eventuali criticità o problemi direttamente presso il tuo rivenditore di fiducia.

Insomma, i pulitori ti permettono di tenere pulita la piscina senza fatica, così puoi goderti tutto il relax che desideri mentre lui lavora per te.

Se sei interessato e vuoi avere maggiori informazioni sul robot automatico, contatta il rivenditore Rete Piscine più vicino a te.

Quali piante coltivare attorno alla tua piscina?

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Se hai una piscina interrata in giardino, allora è il momento di pensare a quali piante desideri coltivare attorno per creare una cornice accogliente ed esteticamente gradevole. È importante curare lo spazio vicino all’impianto per dare vita ad un ambiente veramente confortevole e unico. Solo così riuscirai a rilassarti e a goderti nel migliore dei modi la tua struttura.

L’area solarium su misura

Per un dehor personale, ecco quali sono gli elementi essenziali:

  • Le piastrelle per l’area solarium e il bordo vasca. Hai a disposizione diverse tipologie tra cui scegliere, dai modelli in pietra ricostruita all’effetto legno,
  • Gli accessori esterni, quali trampolini, docce solari, il sistema d’illuminazione, e molto altro ancora.
  • Gli elementi di arredo da esterno, dalle sdraio ai tavolini, dai carrelli per le bevande ai tavoli per organizzare deliziose cenette a bordo piscina.

Hai già provveduto a tutto questo, ma ti sembra che manchi qualcosa?

Le piante giuste per un angolo verde di relax

Forse ti sei dimenticato delle piante. Va bene un bel praticello di erba fresca, ma con qualche albero qua e là, l’effetto cambia completamente. Ricordati, però, che non tutte le piante sono adatte per essere coltivate vicino ad un impianto. Ecco perché:

  • L’effetto ombra permanente. L’ombra è piacevole mentre ti rilassi sul lettino ma non quando ti tuffi nella vasca. La struttura deve rimanere soleggiata per tutto il giorno, dando modo all’acqua di scaldarsi e a te di fare un bagno senza soffrire il freddo. Sono, quindi, da evitare piante ad alto fusto con una crescita spropositata della chioma, meglio preferire alberi di altezza media dallo sviluppo contenuto.
  • La pulizia extra. Se sei un amante delle piante, già lo sai, per quanto belle siano, sporcano un sacco. Tieni conto di questo nella scelta del verde da coltivare vicino alla piscina. Siccome la pulizia della struttura è fondamentale per assicurare una balneazione sicura, non vorrai trovarti a dover togliere continuamente foglie e rametti dalla vasca?
  • Lo sviluppo delle radici. In effetti, è un fattore che non viene quasi mai considerato, ma la verità è che le piante crescono anche sottoterra e le loro radici si allungano e si moltiplicano senza sosta. Ci sono delle specie, poi, che hanno uno sviluppo particolarmente abbondante e che, se troppo vicine all’impianto, rischiano di intaccare la struttura e a lungo andare di rovinarla.
  • Gli insetti. Immagina di fare il morto in piscina, l’acqua calma e i raggi tiepidi del sole, finalmente ti stai rilassando, e poi, all’improvviso, zzz. Ecco che appare un grosso tafano che inizia a ronzarti attorno. Gli insetti sono uno dei problemi di chi ha una struttura all’aperto. Per contenere il disagio, il consiglio è di evitare invadenti fioriture vicino all’impianto che sono delle vere proprie calamite per api, mosche e zanzare!

Nella scelta delle piante da coltivare accanto alla piscina, ti consigliamo di optare per arbusti a basso fusto, come il rosmarino, o siepi sempreverdi, che sono utili anche per creare un minimo di privacy. Se proprio non vuoi rinunciare ai fiori, allora scegli l’iris o il fagiolo acquatico. Infine, sono ottime anche le palme che, oltre a non sporcare, creano un’atmosfera esotica molto gradevole e adatta all’ambiente.