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Accessori che aiutano la riapertura della piscina

accessori per riapertura piscina

È tempo di riaprire la piscina: sei pronto? La procedura è sempre la stessa: togliere il telo di copertura, pulire le pareti e il fondo della vasca, riattivare l’impianto di filtrazione, trattare l’acqua con superclorazione e montare tutti gli accessori, prima di inaugurare una nuova stagione di tuffi in piscina.
Quanto tempo ci vuole? Meno di quanto immagini, se sai come scegliere gli accessori giusti. Continua a leggere

copertura invernale
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Chiusura invernale della piscina: istruzioni per l’uso

invernaggio piscina

Il 2017 ci sta regalando un autunno mite. Giornate di sole e temperature al di sopra della media sono un vero colpo di fortuna per chi vuole prolungare la stagione di tuffi in piscina. L’inverno però è più vicino di quanto il meteo lasci presagire.
Meglio giocare d’anticipo e organizzare per tempo la chiusura invernale della tua piscina.

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Trattamento dell’acqua: consigli utili

 

Acqua azzurra, acqua chiara…” cantava Battisti nella primavera del 1969.

Un ritornello che ha il suono di un mantra per chi possiede una piscina, perché il trattamento dell’acqua è uno step fondamentale per la manutenzione dell’impianto e la salute di chi lo utilizza.

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PoolCop, il pilota automatico per la tua piscina

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Si sa, tenere pulita una piscina durante la bella stagione è importante. L’acqua deve essere cristallina e priva di tutte quelle impurità che rendono più fastidioso il momento del bagno (pulviscolo, fogliame e così via).

Ecco perché hai bisogno di un fedele alleato, che ti aiuti a gestire la tua piscina senza troppa fatica. Se poi, questo alleato è anche attento ai consumi e agli sprechi, il benessere che ne ricaverai è impagabile.

PoolCop: efficienza in modo naturale e ottimale

PoolCop è quello che ti serve. Si tratta di un concentrato di domotica che ti aiuta a mantenere limpida l’acqua in piscina in modo automatico riducendo sia i consumi di energia elettrica che l’uso di prodotti chimici.

Questo sistema è stato sviluppato da René B., ingegnere e professionista di installazione piscine, per rispondere alle esigenze di quelle persone che hanno bisogno di gestire la piscina con semplicità, senza impazzire.

PoolCop agisce a livello di filtrazione, evitando che i batteri rendano l’acqua impura, e ti aiuta a risparmiare: minori quantità di chimici usati, meno energia messa in circolo per la pulizia dell’impianto.

Come funziona? PoolCop protegge la piscine attraverso i sistemi di sicurezza integrati, si occupa della durata della filtrazione scegliendo tra le modalità eco o volumetrica, con antigelo integrato e algoritmi ottimizzati.

Non solo. Evita che il filtro si intasi grazie ad appositi filtri che lavorano sul controllo della pressione. In più, grazie alla valvola motorizzata, PoolCop pulisce il filtro in autonomia, attraverso la programmazione del contro-lavaggio e delle funzioni di risciacquo.

Con i suoi 6 canali relè integrati, PoolCop può essere programmato in modo differente e agire sul sistema di filtrazione in base alle tue esigenze. Questi canali ti aiutano anche a controllare tutte le altre attrezzature della piscina, dagli accessori da giardino a quelli per il relax, diventando un sistema di programmazione completo e funzionale.

I benefici di PoolCop

Acquistare PoolCop per la propria piscina è una scelta intelligente. Ecco tutti i vantaggi che ne trarrai, una volta installato il prodotto nell’impianto:

  • hai a disposizione un sistema di filtrazione domotico ed eco-friendly, che tiene sotto controllo consumi e sprechi;
  • puoi programmare gli accessori del giardino e le attrezzature correlate alla piscina per avere la gestione dell’impianto in un solo prodotto;
  • con il sensore di pH, controlli il pH tramite il dosaggio proporzionale dei liquidi. Ricorda che un buon livello di pH è importante perché ti permette un maggiore comfort dei bagnanti e ti consente di mantenere più a lungo l’efficienza della tua piscina;
  • controlli con semplicità tutti i tipi di disinfezione. PoolCop è anche attrezzato per monitorare informazioni legate al Potenziale Redox e allo ionizzatore a rame;
  • con il kit opzionale, puoi mantenere costante il livello dell’acqua, evitando evaporazioni legate al caldo e tracimazioni dovute dalla pioggia.

 Dove comprare PoolCop

Facile! PoolCop si trova da tutti i rivenditori Rete Piscine. Non devi far altro che trovare il rivenditore più vicino a te e contattarlo per l’acquisto o chiedere maggiori informazioni.

Con PoolCop la filtrazione della piscina sarà un gioco da ragazzi.

Chiusura della piscina senza stress

WinterCover

Ci siamo.

Quel momento” sta arrivando. È ora di chiudere la piscina e dimenticarsi per un po’ la stagione dei bagni. Le operazioni da svolgere per mettere a riposo la struttura sono poche ma fondamentali e, fare tutto come si deve, ti servirà a non faticare la prossima estate.

Vediamo insieme cosa fare per vivere senza ansia e stress la chiusura della piscina.

Parti dalla vasca

La prima cosa di cui prendersi cura, quando s’intraprendono le operazioni di chiusura, è la pulizia della vasca. Procedi così:

  • pulisci fondo e pareti con dei prodotti ad hoc, facendo attenzione ad eliminare la linea di galleggiamento;
  • pulisci bordo e solarium, trattandoli con prodotti ad hoc per proteggerli dalle intemperie.

Controlla l’acqua

Verifica che i parametri di cloro e pH rientrino nei range prestabiliti. Effettua una clorazione shock, tenendo sempre il filtro attivo, in modo tale che i prodotti usati si amalgamino senza problemi. Nel frattempo, smonta gli accessori, puliscili, e riponili al chiuso in un luogo asciutto.

Inserisci i galleggianti antigelo, così potrai veicolare la pressione dell’acqua in caso le temperature scendano sotto lo zero.

Prenditi cura del circuito idraulico

Per quanto riguarda il sistema di circolazione dell’acqua, ecco le operazioni che devi fare:

  • abbassa il livello dell’acqua. L’altezza ideale è di circa 15 centimetri sotto gli skimmer, le bocchette e la presa per l’aspirafango;
  • copri il vano skimmer, aiutandoti con polistirolo o poliuretano espanso;
  • pulisci i cestelli e togli tutti i residui di detriti e fogliame;
  • chiudi i jet dell’idromassaggio, se presenti.

Sistema il locale tecnico

Anche il locale tecnico ha bisogno delle dovute attenzioni. Procedi svuotando le tubazioni dell’impianto di filtrazione e pulendo il pre-filtro. Lava la pompa e chiudi tutte le valvole.

Continua trattando il filtro con un prodotto svernante, fai il contro lavaggio, svuota tutto e fermalo.

Termina con la protezione degli impianti elettrici.

Metti la copertura

È tutto pronto. Manca solo più la copertura, che ti servirà a proteggere l’impianto mentre è a riposo. Assicurati di avere una copertura adatta alla tua piscina, che non sia danneggiata e che svolga il suo compito a dovere.

Ecco fatto!

Chiusura della piscina: due errori comuni

  1. Non avere fretta e aspetta che le temperature si abbassino intorno ai 12 gradi. Se copri la piscina quando fa ancora troppo caldo, corri il rischio che i raggi del sole scaldino l’acqua provocando il proliferare di alghe e batteri.
  2. Lascia l’acqua dentro la struttura, abbassando il livello al di sotto degli skimmer e non oltre. Se lasci poca acqua in piscina, o peggio ancora, la svuoti del tutto, l’impianto potrebbe danneggiarsi gravemente a causa della pressione esercitata dal terreno circostante.

Chiedi ad un professionista

Non ti senti sicuro e preferisci affidare ad un esperto la gestione delle operazioni di chiusura? Tranquillo, i concessionari di Rete Piscine sono a tua completa disposizione per prendere in carico il lavoro  e offrirti tutta la loro professionalità. Contattaci!

Disinfezione dell’acqua in piscina: un piccolo ripasso

L’acqua in piscina deve essere sempre pulita, priva di polveri e residui organici. È importante tenerla sotto controllo e regolarne i parametri per prevenire la formazione di alghe o l’accumularsi di sporcizia in superficie.

Come si disinfetta l’acqua in modo corretto? Quali sono i metodi più usati per una piscina sempre pronta per un tuffo?

Facciamo insieme un breve ripasso.

Disinfezione dell’acqua delle piscine interrate

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Un articolo dove trovi riassunte le principali metodologie che ti aiutano a rendere l’acqua in piscina cristallina come il mare della Sardegna e pulita da polveri e batteri. Ricordati: la sanificazione della piscina è importante per mantenere alto il livello di igiene e consentirti una balneazione sicura.

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Elettrolisi del sale per la disinfezione delle piscine interrate

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L’elettrolisi a sale è un sistema alternativo che sfrutta il sale per ottenere cloruro di sodio, elemento base per disinfettare l’acqua della piscina. Il procedimento non è nuovo, esiste già in natura nell’ecosistema marino, ma adesso può essere riprodotto nella tua piscina  in modo artificiale grazie ad un apposito impianto.

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Disinfezione della piscina: il trattamento dei raggi UV

Busatta Piscine

Sanificare la piscina con il trattamento ai raggi UV è una scelta che ti aiuta a risparmiare sull’utilizzo di prodotti chimici e a ridurre i consumi di energia idrica, migliorando la salubrità dell’impianto. Scopri con noi come funziona questo metodo e perché sceglierlo.

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Hai domande sul tema “sanificazione dell’acqua” o hai bisogno di qualcuno che svolga per te quest’attività? Tranquillo, i nostri concessionari sono qui per aiutarti.

Pulizia dell’acqua: facciamo il punto

Scooping Leaves from Pool

Tra le operazioni di manutenzione di una piscina interrata c’è senza dubbio tutto quello che riguarda la disinfezione dell’acqua.

Oltre ai normali trattamenti quotidiani da svolgere durante la bella stagione, è bene avere alcune accortezze per far durare l’impianto più a lungo e non incappare in fastidiosi problemi come le alghe o i funghi in piscina.

Se poi sei particolarmente interessato alle problematiche ambientali e i prodotti chimici non ti vanno proprio giù, sappi che esistono delle soluzioni come l’elettrolisi al sale, più ecocompatibili.

Nel nostro post di oggi ecco un piccolo riassunto di alcune informazioni importanti che dovresti conoscere sul tema: “pulizia dell’acqua”.

Speriamo possano esserti utili 🙂

Trattamento antialghe per piscine interrate

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Se c’è una cosa che può rovinare un bel pomeriggio estivo che hai deciso di trascorrere nella tua piscina interrata,  sono le alghe. Se sono apparse e pensi che basti un restino per raccogliere i detriti e un po’ di disinfettante per risolvere il problema, sbagli. Se vuoi che le alghe spariscano per sempre dalla tua vista e non si riformino più, hai bisogno di un efficace trattamento antialghe.

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Come evitare batteri, alghe e funghi in piscina

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Se c’è una cosa davvero fastidiosa quando non vedi l’ora di buttarti in acqua, è trovare la piscina non proprio pulita. Alghe, batteri e funghi sono i nemici di una piscina interrata e rendono il bagno in acqua, diciamolo, non proprio piacevole.

Ecco alcuni consigli su come mantenere l’acqua della tua piscina pulita e cristallina come il Mare dei Caraibi.

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Elettrolisi del sale per la disinfezione delle piscine interrate

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L’idea di utilizzare dei prodotti chimici per la disinfezione della tua piscina interrata non ti piace? Adesso hai un’alternativa altrettanto efficace ma meno inquinante: l’elettrolisi del sale. Si tratta di un procedimento per sterilizzare la struttura a base di cloro che, però, non usa sostanze chimiche ma solo una percentuale minima di sodio.

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E tu? Ti prendi cura dell’acqua della tua piscina? Se hai dei dubbi o ti serve aiuto, chiedi ai nostri rivenditori.

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Si forma della schiuma nell’acqua della piscina interrata?

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Ti è capitato più volte di trovare della schiuma sulla superficie dell’acqua della piscina? Magari all’inizio non ci hai fatto caso, ma poi il fenomeno si è ripetuto.

Schiuma in piscina qual è la causa?

Può capitare più spesso di quanto pensi e la principale causa è l’utilizzo di uno svernante o di un alghicida di scarsa qualità. Normalmente dopo qualche giorno la schiuma sparisce senza bisogno di fare nulla.

Il rimedio

Per evitare che ricompaia, la soluzione migliore è sostituire il prodotto chimico con uno migliore e più efficace. Quando acquisti le sostanze per disinfettare l’acqua, non puntare al risparmio, ma alla qualità. Un prodotto scadente ti fa forse risparmiare all’inizio, ma poi, se non è efficace, ti costringe a un lavoro extra e all’utilizzo di altri prodotti per rimediare ai danni che ti ha causato (comparsa di alghe, intorpidimento dell’acqua…).

Per scegliere un prodotto professionale ti consigliamo di rivolgerti al tuo fornitore di fiducia che saprà indicarti quello più adatto alle tue esigenze.

Macchie, alghe e schiuma i principali problemi in piscina

La schiuma non è l’unico problema che si può presentare in piscina, ce ne sono molti altri come la comparsa di alghe, di macchie, l’intorpidimento dell’acqua o le incrostazioni. La soluzione migliore è una buona prevenzione attraverso una diligente gestione della struttura, la scelta di accessori professionali per la pulizia e prodotti chimici ad hoc.

Una gestione settimanale accurata prevedere:

  • La pulizia delle pareti e del fondo vasca, il compito è piuttosto lungo e noioso, fatti aiutare da un robot automatico o da una scopa aspira fango. Il primo è un accessorio sofisticato che una volta impostato funziona autonomamente. Il secondo è una sorta di aspirapolvere subacquea, più economica, ma in grado di aspirare qualsiasi detrito.
  • La misurazione dei parametri dell’acqua. Controlla che cloro e pH siano nei range ottimali per assicurare l’efficacia dei prodotti chimici. Le moderne centraline elettroniche tengono autonomamente sotto controllo i valori e sono anche in grado di dosare le sostanze necessarie per garantire il corretto equilibrio.
  • La pulizia degli skimmer e del bordo sfioratore. Oltre a pulire il fondo vasca e la superficie dell’acqua con un apposito retino, devi verificare che non si sia accumulato lo sporco in questi punti delicati e cruciali. Nel caso, provvedi subito a rimuoverlo per garantire un corretto ricircolo dell’acqua.
  • La pulizia dei filtri e la filtrazione dell’acqua. Non basta accendere l’impianto di filtrazione per catturare tutte le particelle inquinanti. La pulizia dei filtri è essenziale per garantire una buona efficienza nella depurazione. Ricordati che i filtri sono da lavare quando il manometro posto sulla valvola super 1,5 bar.
  • Una buona copertura per la piscina. Coprire la piscina è essenziale, per impedire alla sporcizia di entrare quando non usi la struttura. Per l’estate ci sono le coperture isotermiche, leggere e resistenti, facili da mettere e da togliere, ideali per tenere alla larga foglie, insetti e detriti.

Ricordati che per evitare la comparsa di schiuma in piscina o altri problemi, la prevenzione è la soluzione più efficace, assieme all’uso di prodotti chimici di qualità. Se hai bisogno di un aiuto, rivolgiti al concessionario Rete Piscine più vicino a te.

Disinfezione dell’acqua delle piscine interrate

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La disinfezione dell’acqua nelle piscine interrate è di vitale importanza per mantenere un adeguato livello d’igiene e per assicurare ai tuoi cari una balneazione sicura.

Di regola, in una piscina, in particolare in una esterna, l’acqua andrebbe tenuta costantemente sotto controllo. Dovresti misurare con una certa assiduità i parametri e provvedere a regolare i valori fuori posto. Quest’operazione è fondamentale assieme alla filtrazione perché permette di eliminare i residui organici, prevenire la formazione di alghe, evitare l’accumulo di depositi di calcare e mantenere l’acqua trasparente. Se non vuoi trovarti ad affrontare fastidiosi problemi come la comparsa di macchie, la presenza di alghe, o le pareti incrostate, allora non ti dimenticare mai di disinfettare la piscina.

I metodi di disinfezione della piscina più diffusi

Esistono diversi modi per disinfettare la tua piscina interrata. A seconda delle esigenze e della tipologia di struttura, ecco quali sono i più utilizzati:

La disinfezione con il cloro

Il cloro è in assoluto il prodotto più usato per la sterilizzazione delle strutture. Si tratta di una sostanza molto efficace che agisce in fretta e ha un ottimo rapporto qualità prezzo. Si trova in formato liquido, granulare oppure in pastiglie, è relativamente facile da usare e garantisce un’ottima disinfezione.

Il bromo

Come il cloro, è un prodotto chimico particolarmente indicato per l’igiene delle strutture. Elimina in modo efficace batteri, funghi e microrganismi inquinanti. A differenza del cloro, è resistente alle alte temperature e ad un pH elevato, quindi è perfetto per le piscine di piccole dimensioni dove l’acqua tende a scaldarsi più in fretta. Il bromo viene particolarmente apprezzato perché non produce clorammine e, quindi, non causa cattivi odori, irritazioni alle mucose e agli occhi.

Ossigeno attivo

Per utilizzare l’ossigeno attivo hai bisogno di istallare un generatore che tramite l’utilizzo di lampade UV produce scariche ad alta tensione. È un sistema di sterilizzazione molto efficace perché ossida i detriti e distrugge microrganismi e batteri. Grazie a questo metodo puoi diminuire la quantità di prodotti chimici utilizzati e non avrai problemi di cattivi odori nella struttura.

Elettrolisi del sale

Il principio alla base dell’elettrolisi è la trasformazione della molecola di sodio in più derivati tra cui il cloruro di sodio, utile per la disinfezione della piscina. Se decidi di sterilizzare così la struttura, devi istallare un’apposita centralina che scinde il sale per ottenere i derivati. Una volta che il processo è terminato e l’acqua pulita, i raggi UV ritrasformano il cloruro in sale e il ciclo può ripartire. Si tratta di un metodo comodo perché ti evita di misurare i valori dell’acqua ogni giorno e in più non inquina perché non necessita di prodotti chimici.

Disinfezione con la luce UV

La luce UV si affianca alla disinfezione con il cloro e prevede l’utilizzo di lampade a luce ultravioletta. La luce policromatica serve ad eliminare i sottoprodotti nocivi che si formano con l’uso dei prodotti chimici e ripristinare così il cloro libero utile alla sterilizzazione.

Si tratta di una soluzione efficace che, però, non sostituisce l’uso delle sostanze chimiche.

Hai scelto il metodo da utilizzare per disinfettare la piscina? Se hai bisogno di un consiglio e desideri saperne di più non esitare a contattarci.

Cos’è il Biguanide?

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Hai già sentito questo nome e non sai di cosa si tratta? Il Biguanide, una parola un po’ inusuale, è un battericida che viene utilizzato in piscina per combattere il problema delle alghe e dei residui organici. Uno dei molti prodotti in commercio indicati per mantenere una corretta igiene della struttura.

Quando serve usare il Biguanide in piscina?

Il Biguanide è un trattamento privo di cloro a base di PoliEsa Metilene Biguanide o più semplicemente P.H.M.B.. Funziona molto bene come battericida grazie ad una forte componente funghicida che lo rende davvero efficace per combattere tante tipologie di alghe diverse.

Le alghe sono un problema comune nelle piscine interrate. A chi non è capitato di trovare l’acqua opaca e verdognola e di dover correre ai ripari? In questo articolo ti spieghiamo come combattere il fenomeno delle alghe senza ricorrere a metodi troppo drastici. Tornando al Biguanide, si tratta di un battericida molto diffuso, non solo perché particolarmente potente, ma anche perché è molto versatile e funziona anche con le alte temperature. Va, infatti, bene sia per le piscine interrate, che per quelle fuoriterra, ma anche per strutture di piccole dimensioni, come le minipiscine idromassaggio in cui l’acqua è più calda.

Come si usa il Biguanide?

Questo prodotto si presenta in forma liquida e si può versare direttamente in vasca. È davvero molto pratico da usare. L’importante è leggere con attenzione le indicazioni riportate sulla confezione in modo da non rischiare di sbagliare il dosaggio o di far danni. Infatti, il Biguanide è incompatibile con il cloro e, quindi, nel caso l’acqua sia stata precedentemente trattata, occorre effettuare un ricambio e lavare gli impianti. Per tale motivo, il suo utilizzo è più diffuso nel caso di piscine che usano come metodo di disinfezione l’ossigeno attivo. Il battericida viene così aggiunto come coadiuvante alla disinfezione.

Le caratteristiche del Biguanide

Si tratta di un prodotto potente e versatile che si presta molto bene alla disinfezione di piscine interrate e fuoriterra perché:

  • È efficace e agisce velocemente, per questo viene usato come alghicida e sterilizzante,
  • Sopporta bene le alte temperature e quindi si presta a disinfettare anche le minipiscine idromassaggio nelle quali l’acqua si scalda più in fretta,
  • Non è compatibile con il cloro, così viene utilizzato soprattutto nelle strutture che sono disinfettate con l’ossigeno attivo,
  • Non irrita la pelle e gli occhi ed è la soluzione ideale per chi mal sopporta sostanze più aggressive come il bromo o il cloro.

Il Biguanide è sia un battericida che può essere usato per eliminare le sostanze organiche in piscina, sia un coadiuvante al trattamento ad ossigeno attivo alternativo al cloro e al bromo. Come vedi esistono molti modi diversi per sterilizzare la struttura, dai più diffusi a quelli che sfruttano metodi alternativi per non ricorrere ai prodotti chimici, come la sterilizzazione a sale. Per sapere qual è il più adatto a te, ti consigliamo di rivolgerti ad un esperto, contatta il rivenditore Rete Piscine più vicino a dove abiti.