Piscine a sfioro: caratteristiche e costruzione

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La piscina a sfioro è una delle soluzioni top per quanto riguarda le piscine interrate. Grazie al particolare sistema di raccoglimento dell’acqua, riesce a coniugare il massimo dell’estetica ad una perfetta funzionalità.

Se ti stai chiedendo quale sia la cifra da capogiro che bisogna sborsare per averne una in giardino, la risposta è: più bassa di quanto puoi immaginare! Oggi, le vasche a sfioro sono più accessibili, grazie ai nuovi materiali e a tecniche di costruzione all’avanguardia che permettono di ridurre i costi e di facilitare l’istallazione.

Le caratteristiche di una piscina a sfioro

Questa tipologia di piscine è famosa per il particolare effetto estetico “a specchio”, dato dal livello dell’acqua che raggiunge il bordo vasca comprendo totalmente le pareti e sbordando oltre la soglia. Il risultato è più bello rispetto alla tipologia a skimmer e anche più comodo all’utilizzo.

Il livello dell’acqua a bordo vasca è reso possibile dall’impiego di una canalina, collocata lungo tutto il perimetro, detta bordo sfioratore, che serve a raccogliere l’acqua traboccante e ad inviarla all’impianto di filtrazione.

La costruzione di una piscina a sfioro

La struttura di una piscina a sfioro è costituita da pannelli autoportanti in acciaio a nervature longitudinali di ultima generazione. Queste piscine prefabbricate sono tra i modelli più robusti e facili da montare oggi in commercio.

Sfruttano la resistenza dell’acciaio, rafforzato da sottili nervature, per contrastare le pressioni del terreno e dell’acqua. I pannelli sono rivestiti in zinco che li rende meno aggredibili da agenti atmosferici e chimici. Il risultato è una struttura solida che richiede poca manutenzione e garantisce una lunga durata nel tempo.

Un altro pregio di questa tipologia di piscine è la velocità e facilità di montaggio. I pezzi prefabbricati arrivano già pronti e sono, infatti, solo da assemblare, il che evita la fatica e il fastidio di compiere grossi lavori edili nel proprio giardino.

Se sei interessato ad una piscina a sfioro per il tuo giardino, puoi rivolgerti al concessionario di Rete Piscine più vicino per un preventivo gratuito.

 

 

Illuminazione per piscina: fari in fibra ottica

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Uno degli accessori che può veramente trasformare la tua piscina in un luogo magico è l’illuminazione. Negli ultimi anni, l’impianto d’illuminazione delle piscine è diventato sempre più importante, tanto da entrare a far parte dell’architettura della vasca e del solarium stessi. Come illuminare la piscina è diventato quindi un fattore centrale da decidere al momento dell’acquisto.

Anche in questo senso le tecnologie hanno fatto passi da gigante, sia per quanto riguarda la scelta dei materiali e le tecniche di illuminazione, sia per quel che concerne le possibilità di giochi e personalizzazioni del sistema “luci”. Ormai la luce può essere controllata e modellata a nostro piacimento e facilmente e senza grossi costi è possibile creare spettacoli unici.

Le principali lampade usate per l’illuminazione delle piscine sono: i faretti ad incasso tradizionali, i faretti a led e la fibra ottica. Quest’ultima è una delle soluzioni più all’avanguardia che esistono oggi sul mercato e rappresenta una valida alternativa sia ai faretti ad incasso che al led.

I fari in fibra ottica

La fibra ottica è sicuramente una delle ultime proposte in fatto di illuminazione per le piscine. Questo sistema fornisce un’ottima qualità estetica della luce, una vasta gamma cromatica di scelta e una grande possibilità di personalizzazione grazie alla sua flessibilità.

La fibra ottica è costituita da “fili” di vetro o materia plastica al cui interno si propaga il raggio luminoso prodotto da una lampada posta all’estremità. Si distingue in end-glow, nel caso emetta luce solo terminale, o in side glow, nel caso in cui la luce passi in tutta la lunghezza. Possono essere istallate sia su piscine esterne che interne, e sono adatte anche per un’illuminazione subacquea.

Questa tipologia di illuminazione presenta numerosi vantaggi:

  • è infrangibile,
  • non emette calore,
  • non emette raggi IR o UV,
  • non richiede manutenzione,
  • consente flessibilità e libertà di scelta per percorsi illuminati,
  • consente di creare effetti cromatici e scenografici,
  • non consuma grandi quantità di energia.

I fari in fibra ottica sono un’ottima soluzione per illuminare la tua piscina, ti consentono di risparmiare e allo stesso tempo di creare un ambiente unico e accogliente.

Piscina interna: problematiche ed inconvenienti

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Cosa c’è di meglio di potersi godere una piscina tutto l’anno? Quando le temperature si fanno rigide e entri in casa tutto intirizzito, un tuffo caldo in piscina sarebbe l’ideale.

Le piscine interne sono ideali per chi ha poco spazio in giardino o per chi voglia godere del piacere di utilizzarla per tutto l’anno, anche quando fuori nevica!

Le vasche interne sono, però, particolarmente delicate, proprio perché situate dentro l’abitazione e richiedono alcune attenzioni che è meglio conoscere se interessati ad acquistarne una.

Cosa bisogna sapere sulle piscine interne?

Se hai intenzione di istallare una piscina interna nella tua abitazione, ci sono alcuni aspetti da considerare prima dell’acquisto.

  • Dimensioni e forme prestabilite. Le piscine interne devono adattarsi allo spazio a disposizione, quindi non avrai tanta possibilità di scegliere forme o dimensioni come per le piscine esterne. Ma se ben studiata con l’aiuto di qualche esperto, la tua piscina interna potrà essere d’effetto e accogliente proprio come quelle da giardino. In questi casi, bisogna puntare sulle vetrate, sui portici chiusi e sulle forme della stanza.
  • Sistema di areazione e de-umificazione. Un aspetto da non sottovalutare assolutamente è appunto l’istallazione di un buon impianto di areazione. Serve a mantenere salubre l’ambiente, a ricambiare l’ossigeno e a creare le migliori condizioni di abitabilità per la stanza in cui si trova la vasca. Solitamente, si richiede l’intervento di un termotecnico in grado di valutare le condizioni del luogo.
  • Riscaldamento dell’acqua. Siccome la piscina è al chiuso, per riscaldare l’acqua non sarà possibile usufruire dell’energia solare, come, invece, avviene per le vasche esterne. Se vuoi usare la tua piscina tutto l’anno, dovrai, quindi, provvedere a riscaldare l’acqua! Per fortuna, oggi, molti dei sistemi di riscaldamento vasche sono attenti al risparmio energetico e all’ambiente.

Se considerati in anticipo, questi fattori vengono risolti senza creare eccessive problematiche e la tua piscina interna potrà diventare l’ambiente dedicato al divertimento e al relax che hai sempre desiderato.

Piscine fuori terra: quando e quali scegliere?

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Vuoi installare una piscina nel tuo giardino e cerchi una soluzione veloce e soddisfacente con un ottimo rapporto tra qualità e prezzo? La risposta per te è la piscina fuori terra.

Le piscine fuori terra di ultima generazione sono strutture robuste, ben rifinite ed accessoriate, che si integrano perfettamente in ogni giardino. E’ la scelta ideale se vuoi godere del divertimento e del relax della piscina, ma non vuoi una struttura permanente o non vuoi affrontare pesanti lavori di costruzione per diversi motivi:

  • la casa che abiti non è di tua proprietà
  • non vuoi affrontare importanti lavori di scavo, tempi lunghi, maggiori costi e burocrazia
  • preferisci una struttura agile, rimovibile e trasportabile
  • vuoi una soluzione soddisfacente ad un costo inferiore rispetto alle interrate

La semplicità di installazione di queste piscine è dovuta soprattutto al fatto che non richiedono lavori di scavo: per piazzarle è necessario solo il livellamento del terreno o al massimo una sottile piattaforma di cemento, per questa loro caratteristica non hai bisogno di autorizzazione o concessione edilizia, anche se è sempre bene informarsi presso l’ufficio tecnico del comune.

Quale modello scegliere?

Sicuramente le piscine fuori terra in legno solo le più confortevoli ed eleganti, ma molto dipende dai tuoi gusti, dallo stile della casa e dall’uso che vorrai farne, ad esempio se intendi rimuoverla d’inverno.

Le piscine in legno sono costituite da una struttura in pino nordico, trattato in autoclave per garantire protezione dalle intemperie e dai parassiti, e rivestimento in PVC. Normalmente vengono fornite in kit contenente, a seconda dei modelli, la struttura in legno con rinforzi in acciaio, il bordo, sempre in legno, il liner, la scaletta esterna in legno e quella interna in acciaio, il sistema di filtrazione.

L’alternativa al legno sono le piscine autoportanti in resina o con tubolari di acciaio e telo in PVC oppure quelle in gomma non autoportanti. Questi modelli sono più veloci da montare e smontare e sicuramente più economici, sono però più vulnerabili di quelle in legno.

La scelta fra un modello e l’altro dipende quindi dai tuoi gusti, dalle tue esigenze e dal budget: se cerchi una soluzione semplice, ma comunque efficace, una piscina con tubolari è una scelta soddisfacente. Se cerchi anche eleganza e stile, la piscina in legno è la soluzione vincente.