Bordi e pavimentazioni per piscina: la linea SAHARA

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Al momento di acquistare una piscina interrata ti accorgi che la vasca in sé non è che un componente, sicuramente il principale, ma non l’unico che richiede di essere pensato e preso in considerazione. Una delle scelte che devi fare è quella dei bordi e delle pavimentazioni del solarium, la zona che circonda la piscina, su cui puoi prendere il sole, tuffarti o più semplicemente rilassarti.

Le pavimentazioni completano la piscina donandole carattere ed eleganza e rifiniscono il lavoro. Per questo, è giusto decidere con cura la pavimentazione più adatta al tuo giardino, quella in grado di creare un ambiente organico e comodo per l’uso quotidiano che ne farai nei mesi estivi.

Il ventaglio di proposte è molto ampio, tra linee, colori e forme c’è l’imbarazzo della scelta. I materiali che vengono utilizzati solitamente sono legno e pietra ricostruita. Ci sono, veramente, numerose soluzioni tra cui decidere, per questo ti può essere utile raccogliere informazioni sui materiali.

Oggi, ad esempio, ti parliamo della Linea Sahara: la soluzione perfetta per rendere la tua piscina più bella, sicura e resistente.

La Linea Sahara

Se cerchi una pavimentazione che non invecchi e la cui bellezza e originalità perduri nel tempo la Linea Sahara può essere una soluzione che si adatta alle tue esigenze. Classica e minimale, si integra bene a diversi contesti, più eleganti o più spartani.

La pietra ricostruita è il materiale utilizzato per le piastrelle della Linea Sahara. Si ottiene dalla miscela di polvere di pietra naturale con un legante a cui vengono aggiunti i pigmenti di colore. A seconda degli stampi in cui la miscela viene colata, si ottengono piastrelle dagli aspetti più disparati, come roccia, marmo o anche legno.

Questo materiale presenta numerose qualità che lo rendono adatto alla pavimentazione di una piscina.

  • Antiscivolo
  • Antisdrucciolo
  • Atermico
  • Resistente agli sbalzi di temperatura
  • Resistente ai raggi UV
  • Facilmente lavabile

La fattura e il materiale utilizzati nella linea Sahara la rendono facilmente adattabile a qualsiasi contesto, nonché resistente e pratica per l’uso.

Vuoi avere maggiori informazioni sulla linea Sahara? Chiedi ai concessionari di Rete Piscine!

La piscina è considerata un bene di lusso?

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Fino a qualche anno fa, avere una piscina era considerato uno sfizio per ricchi. Un privilegio riservato a persone benestanti, che potevano permettersi ville spaziose rifinite da materiali preziosi.

Ma oggi la piscina è ancora considerata un bene di lusso riservato a pochi?

Secondo un recente studio condotto da alcuni importanti portali immobiliari, la percezione che gli italiani avrebbero della piscina sembrerebbe cambiata e da bene di lusso, a poco a poco, starebbe diventando un “accessorio” sempre più abbordabile.

Il cambiamento di approccio nei confronti delle piscine è dovuto principalmente ai nuovi materiali impiegati nella produzione e alle nuove tecnologie di costruzione che hanno permesso di ridurre i costi di creazione e di istallazione.

Così, sempre più spesso, i proprietari di un immobile valutano l’inserimento all’interno della loro abitazione di una piscina. In fondo, a chi non piacerebbe avere uno specchio d’acqua blu a portata di mano nelle afose giornate estive? E ora che è diventata a portata di mano perché non approfittarne?

La piscina, dunque, piace e in più, secondo una stima condotta sempre dagli stessi portali immobiliari, aumenta il valore dell’immobile di un 10%. Alla riduzione dei costi, si aggiunge, quindi, l’incremento del prezzo dell’abitazione, questo spiega come mai, negli ultimi anni il numero di piscine istallate, non solo in ville di lusso, ma anche in abitazioni più modeste, in condomini e residence, sia in aumento.

Quando un’abitazione diventa di lusso

Se temi, che con l’istallazione di una piscina il tuo immobile possa subire qualche variazione nella classificazione catastale, puoi stare tranquillo perché non è così. O almeno, la piscina da sola non basta a classificare un’abitazione come bene di lusso. Secondo il DM 1072/1969, l’immobile deve possedere almeno 4 requisiti degli 11 elencati, tra cui una metratura superiore ai 160 mq, un campo da tennis, rifiniture di valore, una superficie dei terrazzi superiore ai 65 mq.

La piscina è così diventata una forma di “investimento”, oltre che ad una piacevole fonte di relax e divertimento.

Pensa oggi a nuovi accessori per la tua piscina

Giochi d'acqua

Approfitta della pausa invernale per cercare qualche nuovo accessorio per arricchire la tua piscina interrata. Con poca spesa puoi aggiungere un elemento per personalizzare la piscina e renderla sempre più confortevole.

Vediamo insieme una breve carrellata degli accessori per piscina più interessanti che potresti inserire nel tuo impianto per il tuo diletto e allo stesso tempo aggiungendo valore alla tua piscina.

L’idromassaggio per il relax, la salute e il divertimento

Inserire un sistema di idromassaggio nella piscina di casa è come costruirsi una piccola spa sempre a disposizione con vantaggi per l’intera famiglia. Gli adulti potranno eliminare le tensioni muscolari, attivare la circolazione, massaggiare punti dolenti, traendo piacere e benessere. I bambini si divertiranno a giocare con le bolle d’aria e a farsi spingere dai getti. In una piscina già esistente si può inserire un sistema idromassaggio senza la necessità di grandi interventi sulla struttura.

Giochi d’acqua per la gioia degli occhi e non solo

In aggiunta o in alternativa all’idromassaggio puoi scegliere uno dei tanti accessori che creano fontane, cascate e zampilli con notevole impatto estetico, specialmente se abbinati a giochi di luce, ma anche efficaci funzionalità idroterapiche. Puoi scegliere ad esempio fra questi la lama d’acqua, un getto d’acqua a cascata che arriva dall’alto attraverso un accessorio che può avere forme diverse o attraverso fessure del bordo piscina nel caso questa abbia più livelli. E’ ideale per massaggiare collo e spalle.

Il nuoto controcorrente per tenersi in forma

Se hai la fortuna di avere una piscina puoi sfruttarla anche per tenerti in esercizio e se la vasca non è così grande da permetterti lunghe nuotate, puoi ricorrere al nuoto controcorrente. Si tratta di un sistema che ti permette di nuotare sul posto, un po’ come se nuotassi in un fiume nel senso contrario alla corrente. Il sistema, installabile anche in piscine già esistenti, utilizza una pompa per aspirare l’acqua dalla piscina e rimandarla poi in vasca a forte pressione attraverso un ugello orientabile. Con questo sistema si possono fare sedute intense di nuoto con notevole beneficio per il fisico e per la forma.

Questi sono solo alcuni degli accessori che possono essere installati agilmente nella tua piscina, ma molti altri elementi possono essere inseriti per il relax, lo sport e il divertimento.

Visita il concessionario Rete Piscine più vicino a te per ricevere informazioni e consigli per aggiungere un tocco personale alla tua piscina.

 

Idromassaggio in casa con le minipiscine

Minipiscina fuoriterra

Le minipiscine sono delle vasche accessoriate più o meno grandi, interrate o fuori terra, che permettono sedute di idromassaggio professionali stando comodamente a casa propria. Non sono delle semplici vasche da bagno con qualche getto per l’idromassaggio, ma delle vere e proprie piscine di dimensioni ridotte con tanto di sistema di ricircolo e filtrazione dell’acqua e di un sistema di riscaldamento per avere sempre a disposizione l’acqua limpida e pura e alla temperatura voluta, senza bisogno di essere svuotate.

Per inserire una minipiscina in casa non è necessario avere grandi spazi a disposizione e per i modelli fuori terra non occorrono scavi o altri lavori edili, non servono difatti permessi per costruire una piscina fra le mura domestiche, è sufficiente l’allacciamento elettrico e all’impianto idraulico. Per l’installazione è bene però rivolgersi a dei professionisti seri, per non avere brutte sorprese, ad esempio va calcolato con precisione il sovraccarico strutturale dovuto al peso dell’acqua per verificare la tenuta del pavimento e prevedere lo scavo per le tubazioni.

I benefici dell’idroterapia

L’idroterapia è una terapia curativa antica che aiuta ad alleviare i dolori muscolari dovuti alle tensioni e riduce l’affaticamento generale. Il massaggio mirato di acqua e aria unito al calore favorisce la circolazione sanguigna e quella linfatica generando benessere diffuso.

Normalmente nelle minipiscine i getti d’aria ed acqua sono regolabili per massaggiare le diverse parti del corpo, collo, spalle, schiena, piedi, ed anche l’intensità del getto è variabile, per aumentare o diminuire la forza del massaggio. Grazie alla pressione massaggiante dell’acqua sentirai gradualmente diminuire la tensione muscolare, le gambe più leggere, la pelle sarà più tonica e levigata grazie all’azione esfoliante dell’acqua e all’attivazione della microcircolazione.

Accessori imperdibili

Una volta che decidi di inserire una minipiscina in casa, non rinunciare a quel tocco in più scegliendo quegli accessori che aumentano il piacere come le luci a led che creano suggestivi e rilassanti giochi di colore oppure l’impianto audio per sentire la radio o i tuoi brani preferiti mentre ti godi tranquillamente il tuo momento di relax.

Piscine fuori terra: quando e quali scegliere?

Piscina fuori terra legno

Vuoi installare una piscina nel tuo giardino e cerchi una soluzione veloce e soddisfacente con un ottimo rapporto tra qualità e prezzo? La risposta per te è la piscina fuori terra.

Le piscine fuori terra di ultima generazione sono strutture robuste, ben rifinite ed accessoriate, che si integrano perfettamente in ogni giardino. E’ la scelta ideale se vuoi godere del divertimento e del relax della piscina, ma non vuoi una struttura permanente o non vuoi affrontare pesanti lavori di costruzione per diversi motivi:

  • la casa che abiti non è di tua proprietà
  • non vuoi affrontare importanti lavori di scavo, tempi lunghi, maggiori costi e burocrazia
  • preferisci una struttura agile, rimovibile e trasportabile
  • vuoi una soluzione soddisfacente ad un costo inferiore rispetto alle interrate

La semplicità di installazione di queste piscine è dovuta soprattutto al fatto che non richiedono lavori di scavo: per piazzarle è necessario solo il livellamento del terreno o al massimo una sottile piattaforma di cemento, per questa loro caratteristica non hai bisogno di autorizzazione o concessione edilizia, anche se è sempre bene informarsi presso l’ufficio tecnico del comune.

Quale modello scegliere?

Sicuramente le piscine fuori terra in legno solo le più confortevoli ed eleganti, ma molto dipende dai tuoi gusti, dallo stile della casa e dall’uso che vorrai farne, ad esempio se intendi rimuoverla d’inverno.

Le piscine in legno sono costituite da una struttura in pino nordico, trattato in autoclave per garantire protezione dalle intemperie e dai parassiti, e rivestimento in PVC. Normalmente vengono fornite in kit contenente, a seconda dei modelli, la struttura in legno con rinforzi in acciaio, il bordo, sempre in legno, il liner, la scaletta esterna in legno e quella interna in acciaio, il sistema di filtrazione.

L’alternativa al legno sono le piscine autoportanti in resina o con tubolari di acciaio e telo in PVC oppure quelle in gomma non autoportanti. Questi modelli sono più veloci da montare e smontare e sicuramente più economici, sono però più vulnerabili di quelle in legno.

La scelta fra un modello e l’altro dipende quindi dai tuoi gusti, dalle tue esigenze e dal budget: se cerchi una soluzione semplice, ma comunque efficace, una piscina con tubolari è una scelta soddisfacente. Se cerchi anche eleganza e stile, la piscina in legno è la soluzione vincente.

 

 

Stanno per scadere le agevolazioni per ristrutturare la piscina: affrettati!

Busatta Piscine

Fino al 31 dicembre 2013 sono in vigore agevolazioni fiscali straordinarie per le ristrutturazioni: potrai detrarre dall’Irpef ben il 50% della spesa per lavori alla tua casa, inclusa la piscina, fino ad un massimo di 96.000 euro.

Se già avevi in progetto di sostituire o restaurare elementi della piscina, come il rivestimento o il bordo oppure l’impianto idraulico o quello di filtrazione, approfitta di questa agevolazione probabilmente irripetibile. Hai ancora qualche settimana di tempo, difatti dal 1 gennaio 2014 le agevolazioni torneranno all’aliquota ordinaria del 36% fino ad un massimo di 48.000 euro di spesa.

Se non avevi in programma dei lavori per la tua piscina, il consiglio è di fare comunque una verifica puntuale dell’integrità ed efficienza dei suoi componenti e di valutare la convenienza di anticipare qualche intervento per poter usufruire di questo vantaggio fiscale.

Fra gli interventi detraibili vi è anche l’installazione di nuovi accessori, o sostituzioni di vecchi, come il trampolino oppure l’idromassaggio o il sistema di illuminazione. Solo le nuove installazioni di piscine sono escluse dalle agevolazioni.

Ricorda che una piscina efficiente non solo fa risparmiare nella gestione, ma garantisce sicurezza e comfort, oltre valorizzare maggiormente la tua casa.

Come usufruire delle agevolazioni fiscali

E’ molto semplice usufruire delle agevolazioni per le ristrutturazioni, ricorda solo che:

  • l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio per il 2013 è di 96.000 euro
  • la somma detraibile è il 50% fino a fine dicembre del 2013
  • l’agevolazione deve essere rateizzata in 10 anni
  • il pagamento dei lavori deve avvenire mediante bonifico bancario o postale in cui risultino la causale del versamento, il codice fiscale del soggetto che paga, il codice fiscale o partita iva del beneficiario del pagamento.

Non perdere questa occasione unica, contatta subito il tuo rivenditore di fiducia o cerca il concessionario di Rete Piscine più vicino a te per consigli e preventivi gratuiti.

La sauna: relax e salute

Sauna

La sauna, originaria e molto diffusa nei paesi del nord Europa, la Finlandia in particolare, sta entrando sempre più anche nel nostro paese fra i trattamenti benessere più apprezzati da donne e uomini.

Tutte le spa presenti nelle nostre città la annoverano insieme al bagno turco e alle vasche idromassaggio per offrire agli ospiti esperienze di rilassamento e rigenerazione fisica e mentale davvero uniche.

Il massimo del beneficio dalla sauna si ottiene però con l’utilizzo continuo, ma è difficile trovare il tempo per recarsi regolarmente nei centri benessere e anche il loro costo, abbastanza alto perché include molti servizi, ci scoraggia a visite frequenti.

Oggi c’è però una bella notizia: puoi installare in casa tua una sauna in un piccolo spazio e ad un costo veramente accessibile. Non occorre molto spazio per una sauna, sono sufficienti pochi metri da ritagliare da un grande locale, o in un’area non utilizzata della tua casa oppure in giardino.

Come funziona la sauna

La sauna tradizionale finlandese è costituita da una cabina in legno con all’interno delle panche sulle quali stendersi e delle pietre surriscaldate da una stufa. Possono completare l’arredo diversi accessori, come un secchio e il mestolo da utilizzare per gettare di tanto in tanto dell’acqua sulle pietre per produrre vapore, una clessidra per controllare il tempo del trattamento, ed anche, volendo, un impianto per diffondere musica. All’interno della sauna si raggiunge una temperatura elevata (80-100 °C) a bassissima umidità, grazie a questo si ottiene una forte sudorazione e con essa la cessione di liquidi, tossine ed acidi lattici. I benefici a livello psico-fisico sono innumerevoli.

I benefici della sauna

La sauna contribuisce a migliorare il metabolismo, favorisce l’eliminazione delle tossine, pulisce a fondo la pelle rendendola più morbida e luminosa. Il “bagno di calore” in sauna migliora inoltre la circolazione sanguigna e linfatica, rende i tessuti più elastici e, favorendo il rilassamento, facilita il sonno notturno. Un vero bagno di benessere del quale, installando una sauna in casa, potrai beneficiare tutto l’anno. La sauna deve essere evitata, o usata sotto controllo medico, solo da chi ha problemi cardiaci, polmonari o di pressione arteriosa ed è normalmente sconsigliata durante la gravidanza ed allattamento.

Ultimo, ma non meno importante, ricorda che la sauna aggiungerà valore alla tua casa.

 

Svuotare la piscina d’inverno? Sconsigliato.

Piscina

Hai appena chiuso la piscina per l’inverno o ti stai apprestando a farlo e stai pensando: ma se quest’anno la svuotassi così mi evito tutto il lavoro per il trattamento dell’acqua? No, non faresti un favore alla tua piscina e alla fine nemmeno a te stesso.

Lo svuotamento della piscina difatti è vivamente sconsigliato soprattutto perché può provocare danni che possono compromettere gravemente l’impianto, ma anche perché comporta maggior lavoro per la pulizia della vasca alla riapertura.

Ti sembra un’esagerazione? Vediamo insieme alcuni dei problemi che possono insorgere in una piscina senza l’acqua:

  • l’acqua contrasta le pressioni del terreno esercitate sulle pareti della vasca, lo svuotamento creerebbe quindi uno squilibrio tra il terreno ed il vuoto della vasca tale da provocare cedimenti strutturali.
  • l’acqua funge anche da isolante termico ed evita i danni dovuti ai movimenti del terreno, come crepature e fessurazioni, a causa delle variazioni di temperatura e delle gelate.
  • senza la protezione dell’acqua, i rivestimenti plastici (PVC armato o liner) sono esposti direttamente al freddo e al sole, si induriscono e diventano fragili tanto da rischiare di spaccarsi. Inoltre il colore tenderà ad opacizzarsi e potranno depositarsi in vasca detriti marcescenti, come ad esempio le foglie bagnate, che potrebbero macchiare indelebilmente il fondo.
  • senza l’acqua i rivestimenti in mosaico o le piastrelle rischiano di staccarsi dalle pareti.
  • la piscina vuota è soggetta in maggior misura alla formazione di incrostazioni sul fondo e sulle pareti, difficoltose da rimuovere.

Come hai visto i problemi che possono che derivare dal tenere la vasca vuota sono, molto spesso, irrisolvibili oppure estremamente costosi. Mantieni quindi l’acqua nella tua piscina e se le operazioni per la chiusura invernale ti pesano cerca il concessionario di Rete Piscine più vicino a te e affidagli tutte operazioni di chiusura e riapertura della tua piscina.

Le 10 piscine più strane del mondo

Piscina Golden Nugget LasVegas

La piscina ha sempre un suo fascino particolare, ma quando l’uomo e la natura ci si mettono riescono a creare delle opere veramente emozionanti che vanno oltre la più fervida immaginazione.

Vediamo allora le 10 piscine più straordinarie al mondo.

  • San Alfonso del Mar – Situata ad Algarobbo a 90 chilometri da Santiago del Cile è la piscina più lunga al mondo con i suoi 1.013 metri. Ha una superficie di 8 ettari e contiene 250.000 m3 d’acqua. E’ stata costruita a ridosso di una splendida spiaggia, sfruttando il ricambio idrico delle vicine acque dell’Oceano Pacifico.
  • Nemo33 – Un’altra piscina da record si trova a Bruxelles con la sua profondità di 34,5 metri e 2,5 milioni di litri d’acqua. Nemo33 è usata dai sub per allenarsi alle immersioni di profondità, per questo è munita di grotte artificiali e campane d’aria. Viene inoltre utilizzata come set per le riprese di scene subacquee di film. I visitatori possono guardare chi si trova in immersione attraverso degli oblò standosene comodamente seduti al bar.
  • Ocean Dome – E’ questa la più grande piscina coperta al mondo, si trova a Miyazaki sull’isola di Kyushu in Giappone. E’ lunga 300m e larga 100m ed ha una capienza di più di 10.000 persone. All’interno è stata ricreata una spiaggia di sabbia bianca lunga 140m e non manca un vulcano artificiale che entra in eruzione ogni 15 minuti generando delle onde.
  • Marina Bay Sands – Questo impianto situato nella città di Singapore è la piscina più alta del mondo. Si trova al 57º piano dell’hotel Marina Bay Sands a 250 metri di altezza. Conosciuta come Infinity Pool, è lunga 150 metri ed è installata sopra una piattaforma che unisce le tre torri che formano il complesso alberghiero.
  • Arena BadeschiffBerlino offre una suggestiva piscina di circa 250 mq che è una bella macchia d’azzurro nel bel mezzo del fiume Spree. La piscina è scoperta da maggio a settembre mentre nella stagione fredda viene coperta da un tendone circolare come pure le due chiatte adiacenti che ospitano saune e camerini.
  • Coogee Beach – La natura e l’ingegno umano sono gli autori delle storiche piscine naturali sulle della riserva marina protetta di Coogee Beach sull’Oceano del New South Wales in Australia.
  • Yabgbajain – Si trova in Tibet la piscina più alta in quota del mondo, situata a 4.400 metri, usufruisce delle più alte sorgenti esistenti di acqua calda (30 gradi). E’ diventata per questo un centro termale dove gli ospiti possono farsi un bagno al caldo in mezzo alla neve e davanti ad un magnifico un panorama montano.
  • Homestead Crater – E’ una spettacolare piscina sotterranea nello Utah ricavata in un cratere inattivo con sorgente d’acqua calda. Nella piscina gli ospiti degli hotel Homestead possono fare bagni terapeutici e immersioni subacquee veramente esclusive.
  • Ubud Hanging Gardens – In uno scenario da sogno come quello di Bali, non poteva mancare una piscina da sogno. E’ formata da due grandi vasche dalla forma ondulata posizionate ad altezze diverse in cima a delle alte sporgenze. La sensazione di chi è immerso nell’acqua è quella di essere totalmente parte della natura in piena pace ed armonia.
  • Golden Nugget – Se amate il mare e i suoi abitanti la vostra piscina è a Las Vegas. E’ la piscina dell’Hotel Golden Nugget che ha nel mezzo una grande vasca con pesci, squali inclusi! Potete guardare i pesci nuotare mentre state comodamente sdraiati su delle chaise longue immerse nell’acqua oppure ammirarli più da vicino infilandovi nello scivolo coperto e trasparente che attraversa tutta la vasca: emozionante!

Trampolino per la piscina: quale scegliere?

Trampolino Busatta

La piscina interrata è veramente un luogo speciale della tua casa perché ti regala situazioni sempre diverse: relax, sport, svago. Vuoi raddoppiare il divertimento? Installa un trampolino! Un tuffo in acqua dal trampolino è un’esperienza piena: dà allegria, brio, e impegna allo stesso tempo mente e fisico per il coordinamento dei movimenti. Un tuffo di salute!

Quale modello scegliere?

Scegli fra i tanti modelli disponibili quello più adatto alle tue esigenze e allo stile della tua piscina, facendo questo accessorio anche un elemento estetico.

I trampolini si differenziano principalmente per la forma della tavola, i materiali e il tipo di fissaggio:

  • Forma. Le forme vanno dalla classica pedana rettangolare piatta alle più fantasiose forme arcuate o ad onda. Normalmente sono provviste di intaglio antiscivolo o rivestite con materiale antisdrucciolo.
  • Materiali. Il materiale più usato è il vetroresina per le sue caratteristiche di leggerezza e robustezza, ma anche per la sua resistenza meccanica e agli agenti atmosferici.
  • Fissaggio. Il trampolino può essere fissato a supporti fissi o a colonne regolabili in acciaio inox oppure direttamente sulla pavimentazione senza l’uso di supporti.

Il trampolino è un accessorio semplice e di sicuro effetto che aggiungerà valore alla tua piscina. E’ sufficiente una profondità dell’acqua di 2,5-3 metri per poter montare un trampolino sul bordo della piscina, per il divertimento di grandi e bambini. Gli adulti potranno impegnarsi a migliorare il loro stile o a cimentarsi per la prima volta in un tuffo in un ambiente familiare, prima di lanciarsi da uno scoglio in mare, i bambini si divertiranno a fare gare fra loro a chi fa più tuffi a chi schizza di più. E’ incredibile come un solo accessorio possa regalare tanto.

Se ora stai pensando seriamente di acquistare un trampolino, rivolgiti subito al tuo rivenditore di fiducia: se decidi di installare un trampolino entro il 31 dicembre 2013 potrai usufruire della detrazione fiscale del 50% per le ristrutturazioni.

Per tutte le informazioni rivolgiti al concessionario Rete Piscine più vicine a te, saprà consigliarti e indicarti la scelta migliore.