Quali sono le agevolazioni 2015 per ristrutturare la piscina interrata?

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Da tempo desideri ristrutturare la tua piscina interrata? Affrettati, sei ancora in tempo per usufruire delle agevolazioni fiscali promosse dallo Stato. Si sa, rimettere a nuovo un impianto, aggiungere comfort, installare tecnologie all’avanguardia per tagliare gli sprechi è una bella spesa, ecco perché ti conviene non perdere questa ghiotta occasione.

In cosa consistono le agevolazioni fiscali per la piscina?

In breve, si tratta di una detrazione sull’imponibile Irpef dei costi sostenuti per la ristrutturazione, fino ad un massimo del 40% della spesa stessa. L’agevolazione vale solo per chi già possiede una piscina privata interrata, che sia interna o esterna, e non per chi, invece, la voglia costruire ex nuovo. Se decidi di rifare il tuo impianto entro dicembre di quest’anno, ti verranno rimborsate quasi la metà delle spese che affronterai.

Come funziona: i dettagli

Lo stato rimborsa chiunque esegua lavori di ristrutturazione edilizia, o interventi di miglioria su immobili già esistenti. L’edificio può essere anche appena comprato, purché non sia nuovo. I proprietari possono accedere alle agevolazioni secondo queste modalità:

  • 40 % di detrazione dall’imponibile Irpef,
  • Soglia massima di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare,
  • Spese sostenute tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2015,
  • Suddivisione della detrazione in 10 quote annuali di pari importo.

Insomma se vuoi fare una bella manutenzione del tuo immobile è proprio il momento giusto, perché dal 2016 l’aliquota da detrarre tornerà al 36% e il tetto a 48.000 euro.

In queste agevolazioni è compresa anche la piscina!

Gli impianti privati sono considerati parte integrante dell’abitazione e in quanto tali vengono inclusi nelle detrazioni. Sono diversi gli interventi che puoi far rientrare nel regime agevolato, sia migliorie a livello funzionale che lavori di natura estetica.

  1. Rinnovare l’area del solarium: cambiare, quindi, la pavimentazione e il bordo vasca,
  1. Rifare il rivestimento interno della struttura,
  1. Rinnovare e/o rifare l’impianto di circolazione e filtrazione, cambiare filtri, skimmer, canalina di sfioro e così via,
  1. Installare o cambiare l’impianto di riscaldamento,
  1. Installare o cambiare il sistema d’illuminazione, ad esempio sostituire i tradizionali fari alogeni con lampade a Led,
  1. Acquistare e installare nuovi comfort e accessori per il tuo tempo libero, come l’idromassaggio, la doccia solare e il nuoto controcorrente.

A questo puoi aggiungere le spese di gestione e progettazione come:

  • I costi per la pianificazione e le prestazioni professionali connesse,
  • I costi relativi all’acquisto di materiali,
  • I costi per le perizie e sopralluoghi necessari alla progettazione del lavoro,
  • Tutti i documenti e i permessi necessari, come l’imposta di valore aggiunto, quella di bollo e l’autorizzazione di inizio lavori.

Ti conviene affrettati quindi. Se non sai da dove cominciare, ti consigliamo di affidarti ad un commercialista o ad un geometra di fiducia, che ti segua passo, passo e ti spieghi bene come accedere all’agevolazione. Dovrai tenere documentazione e traccia di ogni spesa per poter dimostrare che sia stata effettivamente sostenuta. Per un lavoro ben fatto e che duri a lungo nel tempo, poi, affidati ad un vero professionalità. Ricordati che una piscina ristrutturata aumenta il valore del tuo immobile e garantisce una maggiore sicurezza ai tuoi cari.